Un nuovo bosco sta per nascere
Silva project: la riserva naturale creata da Piantando, aperta a tutti.
Silva, saltus, lucus: quello che noi oggi definiamo semplicemente bosco, in passato ha avuto tanti nomi diversi.
Per i latini c’era quello sacro, quello adatto al pascolo, quello slegato dai culti; tanti modi per chiamare un luogo che continua a essere fortemente simbolico.
Siamo abituati a vedere i boschi come luoghi antichi, portatori della memoria del pianeta. Quando però i boschi diminuiscono, a causa di incendi e disboscamenti – nel decennio 2010-2020 la Terra ha perso in media 4,7 milioni di ettari all’anno di boschi e foreste – significa che è il momento che nascano boschi nuovi, memorie nuove.
Il progetto Silva nasce per essere una nuova casa per le specie del luogo, ma non solo.
Nasce per dare nuova vita ad un terreno identificato a rischio dal Ministero dell’Ambiente: un’area precedentemente adibita ad agricoltura intensiva, a rischio desertificazione e ruscellamento.
Desertificazione
La graduale trasformazione in deserto di aree semiaride a causa di prolungati periodi di siccità e di un incontrollato sfruttamento dell’humus per fini agricoli.
Ruscellamento
Il fenomeno di scorrimento delle acque piovane sulla superficie del terreno che si verifica quando esse non possono penetrare in profondità perché è stata superata la capacità di infiltrazione che caratterizza il terreno stesso.
Ci troviamo in Abruzzo, nella Val di Foro: una valle che si estende dalla Majella fino al Mare Adriatico.
L’uso improprio dei mezzi di produzione e pratiche agricole hanno innescato, in molte zone della regione, processi di degrado del suolo, di salinizzazione e di inquinamento delle acque. In accordo con i piani strategici e di tutela della Regione Abruzzo, ed in particolare con il Piano di Azione Locale (PAL), Piantando sta avviando un progetto di afforestazione, che favorirà diversi fenomeni:
- diminuzione degli effetti dell’erosione per la presenza della copertura arborea;
- stabilizzazione dei versanti in seguito all’azione degli apparati radicali;
- rinnovazione naturale delle specie autoctone.
Tutto questo sarà possibile grazie all’impegno di tutti, e sarà visibile nella pagina web del progetto Silva direttamente dalle telecamere che abbiamo installato in loco, che trasmettono immagini in tempo reale ad ogni aggiornamento, per monitorare l’evoluzione del progetto, avvistare piccoli animali che popolano l’area ed intervenire in caso di problemi.
Così, insieme, potremo assistere allo spettacolo più grande: quello della natura che cresce.