È arrivato il momento di presentarti le iniziative, le associazioni e i progetti in cui crediamo.
Ci piace sapere che se deciderai di acquistare una piantina con Piantando sarai consapevole di quali progetti sostieni concretamente e cosa potranno fare questi ultimi grazie al tuo e al nostro impegno.
Col tempo ti presenteremo tutti, oggi inauguriamo la serie di articoli relativi alle nostre iniziative con Fundación Reforestemos

Perché? Siediti un attimo, abbiamo una bella storia da raccontarti.

Nel non troppo lontano 2018 Andrea ha l’occasione di vivere 6 mesi in Cile

per seguire un progetto di lavoro all’interno dell’Universidad de Chile, a Santiago del Cile.
Un posto lontano, con una cultura, dei colori e una mentalità differenti che mostrano il mondo da una diversa angolazione. Il Cile non è uno stato molto ricco ma l’attenzione che hanno molti cileni nei confronti della biodiversità del loro paese è stata il la per approfondire un rapporto con l’ambiente che si è dimostrato una ricchezza nascosta e preziosa, una ricchezza che a volte noi a nord del mondo dimentichiamo di avere.

Il Cile diventa subito una seconda casa e lì viene a conoscenza di un progetto promosso da Fundación Reforestemos, una organizzazione no profit che si propone di riconoscere e ristabilire il valore ambientale degli ecosistemi cileni promuovendo una radicale rivoluzione culturale a livello locale e internazionale. La Patagonia cilena è caratterizzata da una ricchissima biodiversità, ed è la dimora di un ingente numero di ecosistemi diversi tra loro, per non parlare dell’impressionante varietà di specie animali e vegetali.
Ghiacciai, montagne, fiumi, laghi, fiordi, isole e foreste della Patagonia sono un patrimonio naturale fondamentale per l’intero pianeta.

Nel concreto i volontari si occupano di riforestare ecosistemi degradati della Patagonia, dal valore ambientale infinitamente prezioso, facendo allo stesso tempo informazione sull’importanza della preservazione della biodiversità in questi territori.

Un obiettivo importantissimo e ambizioso: partecipando a un progetto sul campo, Andrea rimane subito colpito da quanto i volontari siano dediti alla causa e attenti a comprendere quanto sia importante scegliere oculatamente le varietà di piante e alberi nativi da piantare in modo da non stravolgere gli equilibri naturali di un particolare ecosistema.

Chiara raggiunge Andrea dopo poco e anche lei è impressionata dall’attenzione e dall’impegno di Fundación Reforestemos nel realizzare continui studi per misurare l’impatto del progetto di riforestazione sull’ambiente che li circonda.

Forse Andrea e Chiara ancora non lo sapevano, ma in quel momento avevano già piantato il primo seme di Piantando.

Andrea torna dal Cile con una piantina di Avocado, decide di venderla ad un amico e donare il ricavato al progetto di Fundación Reforestemos per piantare un nuovo ulteriore albero e lì c’è l’intuizione: “E se permettessimo a tutti di acquistare una piantina e impegnarsi concretamente in un progetto che abbiamo personalmente controllato e conosciuto?”.

Dopo mesi di analisi e riflessione, i due tornano in Cile con il progetto ancora a livello embrionale di contribuire a piantare alberi e sostenere i loro progetti dando la possibilità a tutti di acquistare una piantina, e subito l’organizzazione cilena accoglie questa proposta a braccia aperte.

A oggi, possiamo dire con orgoglio che noi di Piantando abbiamo piantato con Fundación Reforestemos 500 alberi!

Guarda qui la mappa di una parte del nostro (vostro) bosco.

Durante il 2017, a causa di una intensa stagione di incendi boschivi, da gennaio a febbraio 2017 la Fondazione ha iniziato un progetto rimboschimento con specie arboree autoctone per recuperare aree colpite dagli incendi boschivi. Il progetto è stato sviluppato nel Centro Sperimentale Dott. Justo Pastor Leon (Zona di Pantanillos), che si trova nel comune di Constitucion, nella regione del Maule. Durante la stagione invernale 2017 (luglio e agosto) sono stati piantati 23 ettari con specie arboree autoctone che si possono trovare presente in foreste naturali della zona.
Che aspetto ha la a zona che stiamo sostenendo con Fundación Reforestemos? La regione del Maule gode di un clima caldo temperato, con temperatura massima nel mese di gennaio di 24,4ºC e minima a luglio di 6,3°C e si trova tra le montagne della costa della regione del Maule, che rappresenta una unità geologica con altitudini intorno a 1.000 m.s.l.m., collegata da minori rilievi, generando impluvi, insenature e valli. Questa variazione nel rilievo genera alta eterogeneità ambientale, ma nella foresta che cresce nella zona è evidente la minaccia a specie in via di estinzione.
C’è di più: la foresta nativa nella regione era già stata classificata in pericolo, a causa della generazione di pini che, crescendo in maniera molto più rapida, stanno mettendo a rischio le varietà locali devastate dagli incendi (poiché più delicate). I torrenti e le piccole macchie boschive sono in grave pericolo di continuità nella loro rigenerazione. È grazie alla continuità del progetto di Fundación Reforestemos che si mantiene equilibrato l’habitat naturale della Regione e continua progressivamente a rimboschire.

La risposta naturale degli alberi di Quillaji che sono stati piantati, sia in sopravvivenza che in crescita, è molto positiva. Questo può essere un ottimo inizio per migliorare la diversità della regione permettendo di diversificare la matrice della foresta. Fundación Reforestemos prosegue con le attività di piantumazione e attività di monitoraggio, per essere in grado di misurare i modelli di insediamento, crescita delle piante e il processo di rigenerazione naturale e assistita.

Grazie di far parte di questo progetto, con Piantando, per le foreste della Patagonia Cilena. Sì, grazie a te che hai già acquistato una piantina, a te che lo farai in futuro oppure a te che semplicemente parlerai ai tuoi amici di Fundación Reforestemos e di tanti altri progetti che già sosteniamo o che arriveranno presto, progetti che ci rendono orgogliosi di essere degli abitanti più consapevoli di questa terra.